Firmati i nuovi decreti rinnovabili. Il ministero dell'Ambiente e quello dello Sviluppo economico hanno firmato il nuovo Conto energia, il quinto della storia italiana e le nuove norme che regolarizzeranno gli incentivi per le altre rinnovabili. I decreti, hanno subito alcune modificati rispetto alla precedente versione, che era stata contestata da operatori del settore e dalla stessa Conferanza unificata.
La nuova versione contiene una rimodulazione degli incentivi al fotovoltaico, oltre all’esenzione dall’inserimento nel registro per tutti gli impianti fino ai 20 kW di potenza. Non solo. Saranno esentati dall’inserimento nel registro gli impianti considerati “innovativi” e quelli realizzati da Amministrazioni pubbliche, oltre a quelli in sostituzione di amianto fino a 50 KW e quelli tra 12 e 20 KW che richiedono una tariffa ridotta del 20%;
E’ previsto, inoltre, un ampliamento del budget di spesa, per un totale di 500 milioni di euro annui suddivisi tra fotovoltaico (200 milioni) e non-fotovoltaico (300 milioni). Le procedure per la richiesta degli incentivi saranno soggette a una una forte semplificazione. I nuovi testi prevedono inoltre un premio per gli impianti fotovoltaici realizzati in sostituzione di coperture in amianto e per quelli con preponderante uso di componenti europei e un incremento degli incentivi per alcune tecnologie che prevedono ricadute positive sulla filiera nazionale. Verranno rimodulati anche i sistemi di pagamento dei certificati verdi.
Il nuovo sistema entrerà in vigore 45 giorni dopo il superamento della soglia dei 6 miliardi di incentivi per il fotovoltaico, e il 1 gennaio 2013 per il non fotovoltaico, per il quale è previsto comunque un periodo transitorio di 4 mesi.
fonte zeroemission.eu
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